Quattro derby, sei punti a testa, una parola: equilibrio

Sei punti per il Lugano, sei punti per l’Ambrì e la posta in palio divisa in parti uguali. Se c’è qualcosa che ci hanno anticipato i quattro derby della stagione 2023-24, questo è... l’equilibrio. Un equilibrio ribadito in fin dei conti anche dalla classifica della regular season: settimo posto per i bianconeri e ottavo per i biancoblù, con entrambe le squadre a quota 79 punti. Una differenza minima, insomma, testimoniata appunto dalle quattro stracantonali, con i sottocenerini a farsi preferire esclusivamente sul piano delle reti realizzate (14-10) in virtù del netto 5-0 rifilato ai rivali lo scorso primo dicembre. Ma riviviamo, nell’attesa, i quattro precedenti stagionali.

1) Lugano - Ambrì 4-3 dr (1-2, 1-0, 1-1, 1-0)
È il derby che tutti, purtroppo, ricorderanno per gli scontri sulle tribune a partita finita. Lo vince il Lugano, che domina in lungo in largo, ma deve fare i conti con l’incredibile efficacia realizzativa dell’Ambrì. Sì, perché nonostante il computo finale dei tiri reciti 41 a 11 per i bianconeri, i biancoblù trovano il modo di portare l’incontro fino ai rigori. Solo a quel punto uno Juvonen eccezionale si arrende. Granlund e Fazzini sono gli eroi di serata.

2) Ambrì - Lugano 5-4 (2-2, 1-0 2-2)
È il derby che sì, scaccia i fantasmi in casa Ambrì, ma che conferma pure il precedente complesso mentale nei confronti dei cugini. Ricordate il finale? Firmato il 5-3 a porta vuota con Dauphin (57’21”), i biancoblù rischiano l’harakiri, incassando il 5-4 di Joly (58’59”) e salvandosi sull’incredibile doppio palo di Thürkauf ad un nulla dalla sirena finale. Il successo leventinese, comunque meritato, sa di liberazione: è solo la terza vittoria nelle ultime 18 stracantonali.

3) Lugano - Ambrì 5-0 (1-0, 2-0, 2-0)
È il derby stagionale, l’unico, senza storia: lo sottolinea il punteggio, ma pure quanto proposto in pista. Il Lugano, indiavolato, passa a condurre già dopo 2’22”, non molla più la presa e dilaga a partire dal secondo tempo. L’Ambrì, complici anche le importanti assenze di Heed e Bürgler, ha davvero pochi argomenti. “I bianconeri mettono nel mirino le zone alte, i biancoblù devono pensare a ritrovarsi”, scrivevamo a fine partita.

4) Ambrì - Lugano 2-1 ds (0-1, 1-0, 0-0, 1-0)
È il derby che conferma definitivamente l’importanza del fattore casalingo: due successi su due per il Lugano alla Cornèr Arena, due successi su due per l’Ambrì alla Gottardo Arena. I luganesi si portano ancora in vantaggio con merito, ma questa volta i leventinesi non si lasciano travolgere dagli eventi. Anzi, la loro partita è in crescendo: Zwerger firma il pareggio in powerplay e Spacek la decide all’overtime. Non prima di un gol annullato a Dauphin.