Dall’inviato in Nuova Zelanda Diego Medolago
Il successo contro le Filippine all’esordio e la contemporanea sconfitta della Norvegia hanno cambiato le dinamiche di un girone che vedeva – almeno sulla carta – le scandinave favorite. Invece, le rossocrociate guidano il Gruppo A insieme alla Nuova Zelanda, da cui Reuteler e compagne devono prendere esempio non tanto per quel che riguarda la tattica (le caratteristiche soprattutto fisiche delle oceaniche sono agli antipodi rispetto alle nostre) ma sicuramente per lo spirito messo in campo nella sfida contro le norvegesi.
Le ragazze saranno pronte perché sanno contro chi giocheremo
Inka Grings
Imperativo dunque ripartire dalla voglia e carisma degli ultimi 45’, dimenticando il nervosismo e la paura del primo tempo contro le asiatiche. “Sappiamo che contro la Norvegia sarà un’altra partita, loro sono forti fisicamente e hanno tanta qualità davanti – ha detto alla vigilia Géraldine Reuteler – Dovremo avere pazienza ma anche attaccare con coraggio quando ne avremo l’occasione”. Dello stesso avviso anche Inka Grings: “Abbiamo visto contro la Nuova Zelanda che possono essere vulnerabili se vengono messe in difficoltà, dovremo essere intelligenti ad approfittare di quello che ci verrà dato”.
Ci vorrà passione e volontà, la Nuova Zelanda ha mostrato la via
Inka Grings
Paradossalmente, la pressione ora è tutta sulle spalle di Ada Hegerberg e compagne, costrette a non perdere per poter almeno continuare a sperare nel passaggio del turno. “Sappiamo che per loro è un match da dentro o fuori – ha continuato Reuteler – Con il passare del tempo più il risultato resterà in bilico e più verranno fuori le loro incertezze. Dovremo essere brave noi ad approfittarne”. Appuntamento dunque ad Hamilton, dove domani alle 10h00 ora svizzera le elvetiche potrebbero già strappare il pass per gli ottavi con un turno d’anticipo. Attenzione però all’orgoglio ferito della Norvegia, per non trovarsi poi nella scomoda situazione di doversi giocare tutto all’ultima giornata.
Mondiali D, le dichiarazioni di Géraldine Reuteler e Inka Grings (24.07.2023)
RSI Sport 24.07.2023, 09:14