Dall'inviato in Nuova Zelanda Diego Medolago
Chi l'ha detto che la Nuova Zelanda non è terra di hockey su ghiaccio? Sicuramente non i Phoenix Thunder, squadra di Dunedin che milita nella New Zealand Ice Hockey League, campionato dilettantistico che vanta cinque formazioni in tutta la Nazione. "La nostra squadra è composta solo da amatori - ci dice il GM David Richards - Ci sono alcuni studenti della vicina università, alcuni arrivano da altre parti dell'isola e poi ci sono due canadesi".
Will Ellis arriva infatti dal Nord America e la sua storia è molto semplice: "Sono venuto qui per fare un giro con lo zaino in spalla, ma ho saputo di questa lega e dopo un provino ho deciso di restare". Niente soldi, solo tanta passione, come conferma il coach Guillaume Leclancher: "I ragazzi pagano per poter giocare, ma ci mettono tanta voglia ed intensità. Si meritano uno spazio come questo".
Uno sport chiaramente di nicchia, ma che apre anche al gentil sesso. È il caso di Rebecca Lilly, una delle punte di diamante della Nazionale neozelandese che la scorsa stagione ha giocato da professionista in Austria: "Qui ci sono poche opportunità per gli uomini, dunque per le donne ce ne sono ancora meno. Il mio sogno è che ci siano sempre più ragazze con i pattini ai piedi che possano far migliorare sempre di più questa squadra".
Mondiali D, il servizio sui Dunedin Phoenix Thunder (02.08.2023)
rsi.ch 02.08.2023, 09:00