“Fortuna per tutti”, magari un po’ anche per noi?

Chissà che colpo al cuore, per gli oltre 50’000 che un mesetto fa - era il 27 maggio - avevano preso d’assalto la Merkur Spiel-Arena con gli abiti da festa, pronti a celebrare il ritorno in Bundesliga. Tutto, d’altra parte, sembrava apparecchiato: come immaginarsi che il 3-0 di quattro giorni prima fosse ribaltabile, e che il Bochum potesse in qualche modo scamparla? Ahi. Uno, due, tre gol, tutto in parità. Supplementari, rigori ed infine - servita con sinistra malvagità - la classica beffa, al 14o tentativo complessivo. No, neanche questo si è rivelato l’anno buono per il Fortuna Düsseldorf. Non sportivamente, almeno, mentre fuori dal rettangolo verde la scommessa principale è invero stata vinta. Pochi dubbi: per quanto amareggiati, quegli oltre 50’000 torneranno a sgomitare per accaparrarsi un biglietto nell’impianto temporaneamente “prestato” agli Europei. Sino a sabato, sino a Inghilterra-Svizzera.

Perché affermarlo con tanta sicurezza? Perché a Düsseldorf, in un futuro non troppo remoto, il biglietto non si pagherà più. Come? Sì, avete inteso bene. Innanzitutto vi era da verificare la risposta delle masse, ma in questa prima “stagione pilota” il progetto “Fortuna per tutti” ha confermato le aspettative. Anzi, le ha abbondantemente superate. Semplicissimo, di per sé, il principio reggente: nei tre match selezionati (ma il numero è destinato ad aumentare progressivamente) le spese sono state coperte per intero dagli sponsor, lasciando ai fan - vecchi e nuovi - la possibilità di concentrare le proprie attenzioni su altri settori, come il merchandising o la ristorazione. Sperando, ovviamente, di rientrare tra i fortunati vincitori del sorteggio digitale, nel marasma di richieste pervenute alla società (ben 340’000).

Coraggio, innovazione, volontà di rompere le barriere convenzionali. Le idee non mancano da queste parti, insomma. Con l’appoggio dei vertici cittadini, poi, tutto risulta più facile: “Come capitale del Land, abbiamo un naturale interesse verso il Fortuna, verso un Fortuna forte - le parole del sindaco Stephan Keller - ecco perché sosteniamo un progetto che mira ad aprire il calcio a tutti e ad ancorarlo più saldamente alla città, ai cuori dei suoi cittadini. Questo concetto unico mostra ciò che Düsseldorf è in grado di fare”. D’altro canto, i risultati non mentono: il 70% dei nuovi simpatizzanti, quelli attirati proprio da tale formula, si è dichiarato disposto a spendere soldi per una futura visita allo stadio. Detto, fatto: il numero medio di spettatori ha subito un innalzamento significativo (a fine aprile era del 16%, escludendo le partite gratuite). Idem per quanto concerne merchandising e sponsorizzazioni, in notevole rialzo. Ancora qualche settimana, quindi, e il piano “Fortuna per tutti” ripartirà da lì, dalle sue consolidate basi, per perfezionarsi ulteriormente; nel frattempo, non sarebbe male se ne avanzasse un po’ anche per noi - di fortuna, appunto - sabato sera…

Legato a Rete Uno Sport 04.07.2024, 07h00