Ci vuole un’altra impresa per sedersi a una tavola da sogno

Dai campioni ai vicecampioni uscenti. Da una Nazionale contro la quale non si vinceva da 31 anni a una battuta l’ultima volta 43 anni fa. Da una percentuale di vittorie migliorata dal 13,1% al 14,5% a una dell’11,1% che attende pure un ritocco. Insomma, passare dall’Italia negli ottavi all’Inghilterra nei quarti di Euro 2024 per la Svizzera è come passare dalla padella alla brace. Ma in un Europeo dove la sfida culinaria si fa a suon di cartelloni sulle tribune, la selezione rossocrociata deve crederci fino in fondo, nonostante le statistiche avverse, per ottenere un posto a una tavola alla quale non si è mai seduta a un grande evento: quella imbandita delle semifinali.

Di fronte ci sarà una Nazionale dei Tre Leoni finora battuta solo in 3 occasioni su 27 incontri (6 i pareggi, tra i quali la sconfitta ai rigori nella finalina di Nations League del 2019), e che per l’ultima volta è stata messa sotto il 30 maggio 1981 nel quadro delle qualificazioni Mondiali: 2-1 a Berna, con reti di Scheiwiler e Sulser (unico trionfo in 12 partite ufficiali a fronte di 7 ko). Da allora nelle seguenti 13 sfide dirette 9 vittorie inglesi (10 se si conta quella ai rigori di Guimarães di 5 anni fa), compresa quella nell’ultimo faccia a faccia, il 26 marzo 2022 in amichevole a Wembley, con successo dei padroni di casa per 2-1 (vantaggio di Embolo e poi reti di Shaw e Kane). Agli Europei invece le sfide sono state due: la prima nel 1996, con la Svizzera al debutto a una fase finale del torneo continentale che era riuscita a imporre il pareggio per 1-1 al paese ospitante nella partita inaugurale grazie a Türkyilmaz su rigore dopo il vantaggio di Shearer, e la seconda nel 2004, quando di nuovo in Portogallo, ma a Coimbra, i rossocrociati si erano arresi nel girone per 3-0 (doppietta di Rooney e gol di Gerrard) con Yakin al centro della difesa.

Se le statistiche sono avverse, quanto visto finora in Germania deve invece dare grande fiducia a Xhaka e compagni, che avranno bisogno però comunque di un’altra impresa contro gli uomini di Southgate (alla 100a sulla panchina della sua Nazionale), gli unici negli ultimi 4 grandi tornei ad arrivare sempre almeno ai quarti di finale. Da una parte si punterà sul gioco con il capitano in cabina di regia (7 reti con 7 giocatori diversi e sempre su azione), mentre dall’altra finora ci si è appoggiati sulle star Kane e Bellingham. Per quanto concerne le formazioni, vedremo se Yakin con tutti a disposizione stupirà ancora con un 39o undici iniziale differente in altrettante partite alla guida della Nati, mentre sul fronte britannico ci sarà da rimpiazzare lo squalificato Guéhi al centro della difesa. Gli inglesi tre anni fa, dopo un percorso iniziale simile a questo, erano andati in crescendo fino alla finale. Il recente percorso degli elvetici è pure da applausi, con una sola sconfitta prima dei rigori nelle ultime 14 apparizioni a un Europeo. E se la sfida, in programma sabato alle 18h00 a Düsseldorf (in diretta su LA2, Rete Uno e streaming) si dovesse decidere dal dischetto, il pronostico sarebbe ancora più difficile. La Svizzera ha vinto una serie su tre agli Europei, l’Inghilterra una su cinque...