“Grazie per i complimenti, ma niente è ancora stato conquistato”

Un esordio all’Europeo convincente, una vittoria che porta la firma di Murat Yakin, le cui scelte hanno decisamente pagato. “Girerò i complimenti alla mia squadra e al mio staff - ha commentato il selezionatore - Abbiamo lavorato tutti assieme per questo momento, davanti a dei grandissimi tifosi. Tutti si sono ben applicati oggi, nel primo tempo abbiamo giocato in maniera dominante. Abbiamo cercato questo tipo di attaccante e Duah oggi ha disputato una buona partita. Aebischer invece non era nella sua posizione abituale, ma ha creato tanto e ha segnato un gol fantastico. Grazie per i complimenti, ma niente è stato ancora conquistato”.

Anche Remo Freuler ha messo l’accento sulla spinta arrivata dai numerosi fan giunti a Colonia: “Abbiamo giocato in casa, appena siamo arrivati abbiamo visto che era pieno di tifosi. Questa vittoria è dedicata a tutti quelli che sono venuti qui e a quelli che ci hanno guardato dalla Svizzera”. Successivamente il numero otto non ha fatto un dramma del momento di difficoltà del secondo tempo, perché “all’Europeo ci sono le squadre forti, quindi ci sta soffrire contro una squadra così, non puoi dominare per 90’. In quei momenti ci serve tecnica e intelligenza, credo che l’abbiamo fatto bene. Mi dispiace per il gol subito, però quello che conta sono i tre punti e che abbiamo iniziato bene”.

La bontà delle scelte di Yakin è stata confermata da uno dei veterani della squadra, ovvero Ricardo Rodriguez: “Era importante vincere questa partita. È un bene per noi difensori che Vargas, Ndoye e Duah sono veloci e attaccano la profondità, dobbiamo solo vedere il movimento e fare il passaggio preciso, poi loro pensano a fare gol. Abbiamo preparato tutti insieme la partita, perché lo staff parla molto con noi. Ora dobbiamo continuare in questo modo”.