EURO 2024 - DALL’INVIATO

Altro che Albärt, a Colonia è Hennes il vero GOAT

La curiosa storia di una capra diventata leggenda attraverso nove generazioni

  • 21 giugno, 14:46
  • 21 giugno, 23:08
Hennes IX

Si lavora allo stadio, si riposa allo zoo

  • rsi.ch
Di: Nicola Rezzonico

A vederla così, di primo acchito, sembrerebbe una capra qualunque. Ben curata, certo, ma come tante altre. Eresia! No, quella che ti appare lì sulla sinistra, pochi metri dopo aver varcato la soglia dello zoo di Colonia, non è affatto una capra qualunque. Lo suggeriscono anche i cartelloni, d’altronde: “Hennes IX, animale araldico dell’1. FC Köln”. Ah, una mascotte? Sciacquatevi la bocca, l’aitante classe 2018 è molto di più. E per capirlo ci sono bastati i pochi minuti trascorsi a bordorecinto, dove in molti - turisti e non, fanatici di calcio e non - si assiepano quotidianamente per ammirare da vicino l’ultimo esemplare di una dinastia… da record.

Esatto, perché la singolare storia degli Hennes affonda le proprie radici nel secolo scorso. Tutto, per la precisione, iniziò il 13 febbraio 1950 (esattamente due anni dopo la fondazione del club), quando la direttrice di un circo decise di regalare alla squadra il portafortuna che ancora le mancava, cioè - appunto - un giovane becco. Okay, ma come battezzarlo? La scelta cadde sul nome dell’allora giocatore-allenatore Hennes Weisweiler, il quale (secondo la leggenda) arrivò addirittura… a farsi urinare addosso per poter beneficiare appieno dei poteri dell’oracolo. Vabbé, sorvolando su quest’ultimo dettaglio, la “mossa” si rivelò vincente, tant’è che in seguito il tecnico - passato con successo anche dal GC - condusse i suoi verso la gloria sia in Bundesliga che in Coppa di Germania.

Sin dagli albori, quindi, le vicende del Colonia si sviluppano parallelamente a quelle dei vari Hennes, presenza fissa durante le partite casalinghe (nonché sullo stemma societario, ovvio, assieme al Duomo). Dal mitico Hennes I all’attuale Hennes IX (subentrato al suo predecessore nel 2019), tra alti e bassi sportivi, tra aneddoti di ogni genere. Per esempio: sette anni fa, in una situazione critica a livello di infortuni, venne chiesta l’autorizzazione per rendere schierabile... l’animale. Ora, chiusa mestamente la stagione con il crollo in Zweite Bundesliga, il nostro nuovo amico sta provando a riscattarsi prevedendo i risultati degli Europei: Ungheria-Svizzera X, Scozia-Svizzera 1. Insomma, non proprio benissimo. Ma non preoccuparti Hennes, anche se hai perso il distintivo tocco magico ci hai subito conquistato. Sì, sei tu il nostro GOAT. Altro che Albärt, “semplice” mascotte del torneo.

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