CR7 contro Mbappé, la sfida nella sfida al sapore di Merengues

Portogallo e Francia si ritroveranno di fronte ad Amburgo stasera dalle 21h00 per andare a caccia della semifinale di Euro 2024 (in diretta su LA2 e in streaming). I lusitani per l’ottava volta in nove partecipazioni sono tra le migliori otto del continente, e per la settima volta disputeranno un quarto di finale (nessuno c’è riuscito così spesso). In cinque occasioni hanno raggiunto il penultimo atto, da ultimo nel 2016 quando vinsero l’unico titolo proprio contro gli avversari odierni (1-0 di Eder). Di fronte les Bleus, per i quali il citato ultimo atto resta l’unica sconfitta dal 1978 contro i portoghesi, vantano due trofei (1984 e 2000, quando in semifinale superarono proprio la Seleção das Quinas) e sono pure dei frequentatori assidui dei quarti, visto che negli ultimi sei grandi tornei, tutti disputati con Deschamps alla guida, ci sono arrivati in questa edizione per la quinta volta.

In totale i francesi sono nettamente in vantaggio sugli iberici (19 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte) e negli ultimi 14 confronti, a parte il bruciante ko nell’Europeo casalingo, hanno festeggiato 11 vittorie (2 i pareggi). I Galletti non perdono da 14 partite da dentro fuori prima del 90’, e nonostante il percorso non brillante fin qui partono favoriti, anche perché di fronte hanno trovato avversarie tutte più toste (testimoniato dal ranking FIFA migliore) rispetto a quelle affrontate da Cristiano Ronaldo e compagni, che oltretutto non segnano da 244’. Il duello a distanza tra il 39enne (in rete l’ultima volta a un Europeo tre anni fa contro i fancesi nel 2-2) e Mbappé sarà una sfida nella sfida, tra due che dovevano essere tra i più prolifici di Euro 2024 ma che si ritrovano con rispettivamente zero reti (e un rigore sbagliato) e un gol dagli 11m (ma comunque capocannoniere dei suoi visto che le altre due marcature sono arrivate su autorete).

Se davanti la Francia ha mancato di efficacia, dietro è di una solidità senza pari, con Maignan, Kounde, Upamecano, Saliba e Theo Hernandez che hanno giocato completamente tutte le partite. I transalpini, che dovranno trovare un sostituto a Rabiot (sospeso) hanno incassato una sola rete (come la Spagna), e oltretutto su rigore, ma a differenza degli spagnoli non sono mai andati sotto nel punteggio. Dal canto suo il Portogallo è la squadra con più possesso palla (65%), un dato però da bilanciare con il livello delle avversarie incontrate: i Galletti beccheranno di sicuro più forte.