I Paesi Bassi alzano il ritmo e per la Romania finisce qui

I Paesi Bassi hanno alzato il loro livello rispetto alla prima parte di torneo e si sono qualificati per i quarti di finale (che non raggiungevano più dal 2008) di Euro 2024 eliminando la Romania, che dopo il roboante successo iniziale contro l’Ucraina non ha più saputo ripetersi nelle altre tre partite. A Monaco di Baviera gli Oranje, dopo una prima fase di studio, hanno dominato l’incontro, ma alla fine si sono imposti solo per 3-0. Gli olandesi portano quindi il bilancio totale a 11 vittorie contro una sola sconfitta (3 i pareggi e differenza reti 31-3) contro i Tricolorii, che dal canto loro sono di nuovo estromessi al primo stadio della fase a eliminazione diretta come nell’unico precedente del 2000.

I rumeni, primi del loro girone con 4 punti, sono partiti meglio rispetto agli arancioni, pure loro arrivati qui con 4 punti ma solo come terzi del Gruppo D. Ma dopo il tentativo di Man al 15’ che ha sorvolato di poco la traversa, i Paesi Bassi hanno preso in mano il confronto, alzando la loro velocità di esecuzione e mettendo costantemente in difficoltà la Romania, sulle ali dell’entusiasmo anche della rete trovata da Gakpo al 20’ (passando per la prima volta in vantaggio per 1-0 in questa edizione), che ha sorpreso Nita sul primo palo. Il 36enne portiere e la sua difesa nel prosieguo dell’incontro sono stati più volte graziati dagli attaccanti olandesi, salvandosi miracolosamente in altre situazioni (anche grazie al VAR che ha annullato il raddoppio degli Oranje al 64’). E così il risultato è rimasto in bilico fino all’83’, quando Malen ha chiuso i conti su assist di Gakpo con gli uomini di Iordanescu che fin lì non erano riusciti a crearsi grandi occasioni. Prima del fischio finale del tedesco Zwayer è arrivato anche il secondo gol del numero 18, che ha sancito l’eliminazione anche della terza qualificata per gli ottavi del Gruppo E, che aveva visto tutte le Nazionali chiudere a 4 punti come non era mai successo prima a un Europeo.