Una pagina speciale dedicata ai Barocchisti e al Coro della Radiotelevisione svizzera, in attesa del nuovo sito, attualmente in lavorazione.
I BAROCCHISTI
I Barocchisti sono oggi internazionalmente apprezzati quale complesso di riferimento per l’esecuzione del repertorio antico su strumenti storici. Hanno raccolto, sotto la guida di Diego Fasolis, l'eredità della Società cameristica di Lugano fondata da Edwin Loehrer, che a partire dagli anni '50 svolse un'attività fondamentale per il recupero delle opere vocali e strumentali del Barocco. Il complesso si presenta in formazioni variabili da 4 a 40 elementi, tutti rinomati virtuosi svizzeri ed europei con una solida preparazione culturale e strumentale e con una propria attività solistica riconosciuta a livello internazionale. Alle interpretazioni de I Barocchisti è stato riconosciuto un carattere "latino", improntato al virtuosismo e al ritmo equilibrati da una costante melodicità espressiva e da apprezzato rigore stilistico. Stimoli, questi, che hanno riscosso il plauso del pubblico e della critica, che sin dalle prime apparizioni negli anni novanta ha scritto del gruppo in termini entusiastici.
L’orchestra, unitamente al Coro della Radiotelevisione Svizzera e sotto la direzione di Diego Fasolis, in questi ultimi anni ha realizzato diverse produzioni concertistiche e discografiche dedicate a Bach, Cavalli, Galuppi, Gossec, Händel, Mozart, Scarlatti, Paisiello, Pergolesi, Piccinni, Purcell, Vivaldi.
Pubblicate dall’etichetta Arts, le incisioni strumentali dedicate a Bach (Ouvertures, Concerti Brandeburghesi e Concerti per clavicembalo) sono internazionalmente ritenute di riferimento. Sono stati recensiti entusiasticamente anche i dischi vivaldiani, pubblicati per la casa discografica svizzera Claves con i solisti Maurice Steger al flauto e Duilio Galfetti al violino e mandolino.
Numerose, inoltre, sono le produzioni televisive realizzate per la Radiotelevisione Svizzera, Euroarts e Arte.
I Barocchisti si sono esibiti nei maggiori Festival musicali in Austria, Belgio, Croazia, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Spagna, Svizzera e Stati Uniti.
CORO DELLA RADIOTELEVISIONE SVIZZERA
Fondato nel 1936 da Edwin Loehrer ha raggiunto rinomanza mondiale con registrazioni radiofoniche e discografiche relative al repertorio italiano tra Cinque e Settecento ed è oggi unanimemente riconosciuto come uno dei migliori complessi vocali a livello internazionale.
Il Coro si presenta in formazioni variabili da gruppi madrigalistici fino a una sessantina di cantanti provenienti da varie nazioni. Il suo repertorio è principalmente orientato verso la musica rinascimentale e barocca. Dopo oltre quarant’anni di direzione da parte di Edwin Loehrer, dieci di Francis Travis e tre di André Ducret, dal 1993 il Coro è stato affidato alla cura di Diego Fasolis, con cui si è sviluppata un’ulteriormente ricca attività concertistica e discografica.
Con l’ampia produzione de I monumenti dell’arte vocale italiana, con la nuova Loehrer Edition e con le incisioni dirette da Fasolis il Coro della Radiotelevisione Svizzera ha raccolto il plauso della stampa specializzata oltre a numerosi prestigiosi riconoscimenti quali Disco d’oro, Grand Prix du Disque, Diapason d’or, R10, Stella di Fonoforum, Disco del Mese Alte Musik Aktuell, 5Diapason, Nomination Grammy Award, Premio internazionale del disco Fondazione Cini, A di Amadeus. La produzione discografica del Coro della Radiotelevisione Svizzera è nel suo complesso molto ampia (oltre 100 i titoli) ed è stata valorizzata da case discografiche di primo piano tra cui Accord, Arts, Chandos, Decca, EMI, Naxos e Virgin, oltre che dalla propria etichetta RSI-Multimedia.
Claudio Abbado, René Clemencic, Michel Corboz, Ton Koopman, Robert King, Gustav Leonhardt, Alain Lombard, Jean-Claude Malgoire, Andrew Parrott, Michael Radulescu, Helmuth Rilling e sono alcuni dei direttori ospiti di grande prestigio che hanno lodato le qualità musicali e tecniche del Coro della Radiotelevisione Svizzera. E questo grazie soprattutto alla struttura flessibile che rende il Coro appropriato ed efficace in repertori che vanno dal madrigale all’opera lirica fino a partiture moderne e contemporanee.
Guarda le gallery
I Barocchisti
Il Coro della RSI
Il Coro e i Barocchisti
Diego Fasolis