Due salvadoregni ventenni sono stati arrestati dalla squadra mobile di Milano con l'accusa di tentato omicidio per l' aggressione di giovedì sera al capotreno e al suo collega.
Apparterrebbero alla gang di latinos "MS13" (Mara Salvatrucha), uno dei gruppi più numerosi e violenti nel panorama delle bande criminali di origine latinoamericana radicate da anni a Milano. Uno dei due sarebbe l'esecutore materiale del colpo di machete che ha quasi amputato un braccio al capotreno. Gli investigatori, da quanto si è saputo, stanno cercando altri due sudamericani.
Buone notizie giungono dall'ospedale in cui è stato ricoverato l'uomo ferito: dopo un intervento di 8 ore i medici sono riusciti a salvargli il braccio. I colleghi che gli hanno fatto visita hanno raccontato che riesce già a muovere le dita. La prognosi definitiva si potrà però sciogliere solo nei prossimi giorni.
Nel frattempo il governatore Roberto Maroni ha rivelato che verrà richiesto il permesso di collocare sui treni militari e agenti addestrati per contrastare questi fenomeni.
ansa/joe.p.
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