Svizzera

FIFA, "in ogni caso sbagliamo"

De Gregorio e Stromberg si esprimono sulle proteste

  • 24.06.2013, 11:23
  • 05.06.2023, 20:41
KY_calcio_proteste.JPG

Le proteste continuano nelle città che ospitano la Confederations Cup in Brasile. Malgrado la mano tesa della presidente Dilma Rousseff, le manifestazioni arrabbiate contro carovita e corruzione si susseguono, e se inizialmente erano pacifiche, col passare dei giorni si conta qualche degenerazione in più. Ma come si pone la FIFA al riguardo? La risposta del portavoce dell'organizzazione, Walter De Gregorio: "Siamo in un dilemma. Se ci limitiamo al lato sportivo ci criticano perché dicono che non pensiamo oltre al calcio. Appena si dice qualcosa che va oltre al calcio, veniamo criticati perché ci occupiamo di cose non nostre".

Anche Glenn Stromberg, ex Nazionale svedese ora co-commentatore, ritiene la situazione delicata: "Le proteste hanno fatto pensare un po' a tutti. I problemi ci sono. Un Mondiale attira molte persone, i turisti spendono, ma i costi sono altissimi per organizzare un evento del genere. Il governo deve fare molta attenzione e mediare con la gente, se no i "casini" aumenteranno".

L'ex giocatore dell'Atalanta dal punto di vista sportivo apprezza la Confederations Cup: "Il calcio non è solo una finale davanti a 3 miliardi di persone, ma qualsiasi partita disputata in ogni parte del mondo. Allora ben venga anche la partecipazione di Tahiti, ci sta".

Gallery audio - FIFA, "in ogni caso sbagliamo"

  • R1 SPORT 12.45 WALTER DE GREGORIO 24.06.13 OK.MUS

    RSI Info 24.06.2013, 15:07

    • credits
  • Il servizio con Glenn Stromberg

    RSI Sport 26.06.2013, 09:43

Gallery video - FIFA, "in ogni caso sbagliamo"

rsi_social_trademark_WA 1.png

Entra nel canale WhatsApp RSI Info

Iscriviti per non perdere le notizie e i nostri contributi più rilevanti

Ti potrebbe interessare