Gli esperti prevedono che per gli allergici questo sarà un anno complicato, complice un'aria più satura di pollini che nel 2015 (attualmente sono in fiore le micidiali betulle, i carpini e i frassini) e le polveri provenienti dal Sahara, anch'esse irritanti. I mesi d'aprile e maggio saranno una sfida per molti, stando ai modelli teorici di MeteoSvizzera. La speranza per i pù esposti è che le temperature si abbassino e che piova con una certa frequenza. CIô che s'è verificato a sud delle Alpi, dove però s'avvicina il momento critico per chi è sensibile alle graminacee.
ATS/dg