La Bell entra nel segmento della carne coltivata, ossia che non è mai stata parte di un animale vivo ma che viene prodotta in vitro. Alla base della scelta dell'azienda basilese controllata da Coop c’è l’acquisizione di una quota nella start-up olandese Mosa Meat.
La società elvetica ha diffuso un comunicato martedì in cui segnala che partecipa con 2 milioni di euro alla prossima tornata di finanziamenti nell’impresa con sede a Maastricht. Quest’ultima è specializzata nella produzione di carne di manzo coltivata. I prodotti di Mosa Meat non saranno però commercializzati prima del 2021.
La decisione di aprire alla carne artificiale non ha premiato però la Bell sui listini azionari: martedì le quotazioni in borsa della società sono crollate del 10,62% a 282.00 franchi dopo l'annuncio dell'operazione con la start-up olandese.
ATS/EnCa