Facts & Figures
Come ogni anno ProCinema, lassociazione nazionale che riunisce le associazioni regionali di distributori, pubblica una serie di statistiche dettagliate e molto complete sulla fruizione cinematografica
Spettatori in aumento
Il primo dato da segnalare è l'incremento consistente del consumo cinematografico rispetto all'anno precedente. Gli spettatori nei cinema svizzeri passano da 13'242'575 del 2014 a 14'778'757 del 2015, vale a dire +11,4 %.
Il motivo è presto detto: film migliori dal punto di vista della capacità di attrarre il pubblico. 007 Spectre è arrivato intorno al milione di spettatori, i due campioni d'incasso svizzeri Heidi e Una campana per Ursli erano già altissimi a fine anno e nel 2016, anche se la pubblicazione non riporta il dato aggiornato, sono saliti fino a circa mezzo milione di spettatori a testa.
Prezzi invariati
Il costo medio del biglietto è rimasto praticamente identico all'anno precedente: da 15,50 franchi si è passati a 15,51 con un aumento percentuale trascurabile dello 0,07%. La regione meno cara è la Romandia con un biglietto medio a 14,83 franchi. Nella Svizzera italiana invece il prezzo è di 14,99 franchi a biglietto ma è interessante notare che c'è stata una diminuzione dell'1% rispetto ai 15,15 franchi dell'anno precedente.
Numero di posti ... sul posto
Le poltroncine a disposizione degli spettatori restano pressoché le stesse da tanto tempo. I posti a sedere complessivi in Svizzera sono 104'639, +2% dal 1999 a oggi. Aumentano però le sale inserite in multiplex mentre diminuiscono (dalle 329 del 1999 siamo ora a 280: meno 15%).
- Sfoglia la pubblicazione "Facts & Figures" di ProCinema
https://cook.cue.rsi.ch/rsi/cultura/film-e-serie/qd4h7a-Sfoglia-la-pubblicazione-Facts-Figures-di-ProCinema/download/FactsFigures_SwissCinema_2015+%25281%2529.pdf
Rispetto agli abitanti
Ogni residente in Svizzera ha acquistato in media 1,79 biglietti d'ingresso e speso 27,71 franchi per andare al cinema, entrambi dati in leggero aumento rispetto al 2014. Guardando ai numeri cantonali, i basilesi sono quelli che vanno più spesso al cinema, seguiti da ginevrini, zurighesi e vodesi. Il Canton Ticino, a fronte di una popolazione che conta il 4,23% della popolazione complessiva del paese, ha rappresentato il 2,51% del totale degli ingressi in sala. Nel dato complessivo dei biglietti staccati si piazza all'undicesimo posto tra i cantoni con 371mila biglietti staccati.
Top film 2015
Se si passa ai titoli che hanno incontrato i favori del pubblico il dato nazionale premia come detto Spectre, che è al comando sia nella Svizzera tedesca che in Romandia. In Ticino invece prevalgono i Minions, complessivamente al secondo posto dell'annata.
Sempre più doppiati
Un'altra tendenza in atto è quella verso il cinema doppiato al posto di quello in lingua originale. In area italofona la questione nemmeno si pone, vista la forza d'urto della scuola del doppiaggio italiana. Ma nel resto del paese la percentuale di film in v.o. è passata dal 55% del 2003 al 44% scarso del 2015, con un'erosione costante che tocca prevalentemente la Svizzera tedesca.