Uno studio sul mercato enologico nazionale rileva che gli svizzeri bevono sempre meno vino, confermando così una tendenza in atto da qualche anno. Vi sono però differenze tra regioni, come presentato oggi, martedì, a Losanna da Swiss Wine Promotion. Ticinesi e romandi, infatti, lo amano maggiormente rispetto agli altri connazionali.
Il nettare di Bacco resta comunque la bevanda alcolica con la percentuale di estimatori più elevata: 8 su 10, contro 6 su 10 per la birra. Eppure, per la prima volta dal 1999, diminuiscono i consumatori, che passano dall’81% del 2013 al 77% di quest’anno. Il calo si osserva principalmente nella Svizzera tedesca e nel cantone sudalpino.
Per il direttore dell’organizzazione, Jean-Marc Amez-Droz, è necessario continuare a promuovere eventi come quelli che prevedono l’apertura al pubblico delle cantine.
ATS/sulma