Gli svizzeri amano la carne. Lo rende noto giovedì l’Ufficio federale di statistica, stando al quale per questa voce le economie domestiche hanno speso mediamente 133 franchi al mese nel 2016. Per l’alimentazione più in generale, la fattura mensile ammontava a 1'200 franchi, il 12% di tutte le uscite.
Guardando in dettaglio i prodotti a base di carne, quella bovina e quella suina hanno registrato una flessione costante negli anni. Una flessione più che compensata dal consumo di pollo, cresciuto in modo importante. Non solo proteine pure, visto che al secondo posto della lista della spesa figurano pane e cereali.
Analizzando le abitudini culinarie, emerge pure un forte aumento del consumo di uova di gallina, in particolar modo quelle biologiche il cui apprezzamento è quadruplicato in confronto al 1990. Si stima che ogni abitante in un anno mangi circa 250 chili di prodotti a base di latte, 50 chili di carne e 100 chili di frutta.