Sono 9,1 miliardi le tonnellate di plastica prodotte dagli anni Cinquanta del secolo scorso, ossia da quando lo si fa su scala industriale, la gran parte delle quali è poi finita in discarica. Il conto, di cui riferisce la rivista Science Advances, l'ha fatto l'Università della California.
Stando allo studio, solo il 9% dell'enorme quantitativo è stato riciclato, mentre il 12% è stato incenerito.
A creare problemi, vista la non biodegradabilità, non è solo quanto s'accumula ovunque, principalmente nei mari, ma anche le emissioni provocate dalla sua combustione. D'altro canto, il recupero non fa che prorogare la questione, irrisolta, dello smaltimento.
Se l’andamento rimarrà quello attuale -avvertono i ricercatori- entro il 2050 i miliardi di tonnellate dispersi nell’ambiente saranno 13.
ANSA/dg
Montagne di plastica
RSI Info 20.07.2017, 18:11