Bisogna intervenire subito; se non si prenderanno misure adeguate in mare, i rifiuti di plastica potrebbero superare i pesci entro il 2050. L'allarme è stato lanciato dal segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres, lunedì sera, quando ha aperto la Conferenza sugli oceani (fino a venerdì nella sede delle Nazioni Unite a New York), in occasione della Giornata mondiale (che si celebra l'8 giugno).
Guterres ha spiegato che i mari di ogni angolo del globo sono minacciati anche dalla pesca non sostenibile e dai cambiamenti climatici e ha sottolineato che il rischio non è mai stato così grande.
La conferenza è anche il primo grande evento dedicato al clima dall'annuncio di Donald Trump sul ritiro degli USA dall'accordo di Parigi. L'obiettivo di questo summit, ha sottolineato Guterres, è quello di "invertire la marea" e provare a risolvere i problemi che l'uomo stesso "ha creato". "Dobbiamo mettere da parte gli interessi nazionali a breve termine, per evitare una catastrofe globale a lungo termine", ha detto.
ATS/M. Ang
TG 12.30 del
ONU, oceani sempre più inquinati
Telegiornale 06.06.2017, 14:30