Il valore delle azioni di Facebook, Twitter e Alphabet (proprietario di Google, Google+ e Youtube) a Wall Street è crollato sull’onda delle ultime rivelazioni riguardanti lo scandalo dei dati scoppiato attorno alle pratiche della Cambridge Analytica. All'ora della chiusura delle contrattazioni a New York, Facebook perdeva il 5%, Twitter oltre il 12% e Alphabet attorno al 4,5%.
In giornata si è appreso che, oltre a Mark Zuckerberg (che nel frattempo ha risposto picche alla richiesta di presentarsi a Londra), la commissione giustizia del Senato statunitense ha convocato anche il CEO di Google, Sundar Pichai, e quello di Twitter, Jack Dorsey. I tre dovrebbero presentarsi al Congresso il 10 aprile prossimo.
Due giorni dopo il Parlamento europeo dovrà poi decidere come procedere nell’approfondimento del caso. Non è escluso che i tre (e forse anche altri rappresentanti di aziende del settore) siano invitati a presentarsi a una sessione plenaria per rispondere alle domande dei deputati su come i social media usano i dati dei loro iscritti.
Diem/ATS