La 48ma edizione di Visions du Réel, la rassegna di documentari che caratterizza la primavera culturale di Nyon e che prenderà il via venerdì, presenterà 179 opere, 36 delle quali di produzione, o coproduzione, svizzera.
L'apertura è stata affidata all'ultima fatica della cilena Maite Alberdi, che ha voluto raccontare le peripezie di quattro quarantenni affetti dalla sindrome di Down che aspirano a una maggiore libertà di quella concessa loro dall'istituto che li ospita.
Centocinque saranno le prime mondiali, 25 quelle internazionali per un festival la cui direzione artistica passerà di mano in agosto: da Luciano Barisone alla sua vice Emilie Bujèes.
ATS/dg
RG 08.00 del 21.04.2017 - Il servizio di Yari Bernasconi
RSI Info 21.04.2017, 08:13
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RG 12.30 del 21.04.2017 Il contributo di Yari Bernasconi
RSI Info 21.04.2017, 12:46
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