Cultura e spettacoli

Antichissimo cimitero di gatti

Un centinaio di tombe per felini risalenti al primo secolo dopo Cristo sono state ritrovate in Egitto

  • 4 ottobre 2017, 22:32
  • 23 novembre, 04:04
"The Obsequies of an Egyptian Cat" (1886), olio su tela di John Weguelin

"The Obsequies of an Egyptian Cat" (1886), olio su tela di John Weguelin

Uno dei più antichi cimiteri per animali domestici è stato rinvenuto a Berenice, in Egitto. Gli archeologi hanno trovato più di cento scheletri completi di gatti, risalenti approssimativamente al primo secolo dopo Cristo. Un ritrovamento più unico che raro: non si tratta semplicemente di “mummie” ma di vere e proprie tombe per felini.

Nel cimitero sono stati rinvenuti anche qualche scheletro di cane e di scimmia, precisa la rivista Antiquity su cui è stata pubblicata la scoperta. Inoltre due gatti e un primate sono stati seppelliti con dei collari di ferro al collo, mentre a due gattini fu pure posta un una perla di ostrica vicino al collo.

I felini erano considerati sacri nell'antica società egizia, la dea-gatta Bast (o Bastet) era una figura protettiva e rassicurante, patrona della fertilità, della maternità e della vita domestica.

ATS/Bleff

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