Arbore, "Ascona mi intriga"

Non è un musicista qualunque quello che giovedì sera è sbarcato sul Verbano al
JazzAscona, si tratta di
Renzo Arbore. Il popolare artista italiano, "creatore" di trasmissioni televisive cult che hanno inventato dei veri e propri generi - si pensi a
"Quelli della notte" o
"Indietro tutta", si è raccontato al microfono di
Giorgio Fieschi che proporrà la sua intervista nell'edizione di domenica del Quotidiano.

Ha scritto una sorta di autobiografia, un libro di ricordi dove non ci sono solo
26 anni di vita della sua Orchestra Italiana- senza cambiare mai musicisti se non perché venivano letteralmente a mancare, ci tiene a dirlo - ma dove è possibile leggere anche la malinconia per un modo di fare spettacolo, televisione, che è difficile replicare. S
econdo l'artista giunto nel Locarnese
mancano quei volti, quei guitti, che hanno permesso di sperimentare in quegli anni, fino addirittura ad improvvisare al cinema.

Oggi chi lo vuole ammirare, chi vuole ascoltare le sue performance, lo può fare guardando un canale tematico a lui dedicato. Per gli amanti del genere musicale c'è anche la possibilità di seguire il suo lavoro in qualità di presidente dell'Umbria Jazz. Su JazzAscona, infine, ha intessuto le lodi per le scelte musicali fatte dalla direzione, perché qui c'è ancora la musica "che fa muovere i piedi".

Quot/Red.MM/sdr