19.20, 7 agosto
È stato un vero e proprio bagno di folla quello riservato a Melanie Griffith, che oggi (giovedì) si è concessa ad una discussione con il pubblico del Festival del film Locarno.
Folla al Forum per l'intervento dell'attrice
RSI Info 07.08.2014, 19:19
La diva a stelle e strisce è arrivata al FORUM (il luogo dedicato alle discussioni fra gli ospiti della rassegna e gli spettatori) verso le 17.00 in compagnia di Rachel McDonald, la regista di “Thirst”, il cortometraggio selezionato nel concorso internazionale dei Pardi di domani che la vede protagonista.
La Griffith ha inoltre concesso un’intervista ai microfoni di Baobab, nella quale ha raccontato come è stato per lei girare un cortometraggio.
Baobab 18.00 del 07/08/2014: l'intervista a Melanie Griffith
RSI Info 07.08.2014, 19:17
16.00, 7 agosto
“Non avrei mai pensato di diventare una cantante famosa. Sono una persona molto timida”. Parola di Rita Pavone, che in occasione della retrospettiva dedicata alla casa di produzione italiana Titanus, si è concessa questo giovedì ad una lunga chiacchierata con il pubblico del festival
La cantante, attrice e showgirl italiana calca il palcoscenico da oltre cinquant'anni
Pubblico che ha accolto molto calorosamente la cantante, attrice e show girl, che da parte sua ha affermato: “Da piccola ho recitato in uno spettacolo musicale e l’impatto con il pubblico è stato così forte che sono rimasta sotto shock per una settimana, ma da quel giorno mi sono detta che non avrei mai smesso di calcare il palcoscenico”. Promessa mantenuta: lei infatti il palcoscenico lo calca da ormai oltre cinquant’anni.
Rita Pavone si è poi intrattenuta ai microfoni della RSI. La diretta può essere rivista sul sito speciale rsi.ch/pardo.
Speciale Festival - Rita Pavone in diretta dallo Spazio RSI
15.25, 7 agosto
“Dobbiamo intavolare le trattative per rientrare nel Programme MEDIA. Dopo il voto del 9 febbraio l’Unione Europea ha congelato le discussioni a riguardo".
Lo ha affermato giovedì a Locarno in occasione della conferenza stampa dell’Ufficio federale della cultura il consigliere federale Alain Berset, riferendosi alla mancata partecipazione della Svizzera al programma europeo per il sostegno della cinematografia, in seguito al “sì” di popolo e cantoni all’iniziativa UDC contro l’immigrazione di massa.
La volontà del Consiglio federale è di poter reintegrare MEDIA entro il 1° gennaio 2015, ha spiegato il titolare del Dipartimento federale dell’interno, ribadendo che il Governo federale aveva sempre avvisato che ci sarebbero state conseguenze dopo il voto sull’iniziativa. “Manca un mandato di negoziazione da parte europea, noi ne abbiamo già ottenuto uno, ma per negoziare bisogna essere in due”, ha chiosato il ministro.
Ministro che ha ribadito l’introduzione di misure compensative a MEDIA, nonché l’introduzione di un nuovo programma di promozione del cinema in svizzera per il periodo 2016-19 per il valore di 6 milioni di franchi. Soldi che si andranno ad aggiungere ai fondi attualmente a disposizione per la promozione del comparto.
Alain Berset a Locarno durante la conferenza stampa dell'Ufficio federale della cultura
“La cultura è coesione sociale”
Berset ha altresì affermato come la cultura giochi un ruolo fondamentale per la coesione sociale nella Confederazione. La politica di promozione culturale si articolerà dunque lungo i tre assi d'azione "partecipazione culturale", "coesione sociale" e "creazione e innovazione". Il Messaggio sulla cultura – in consultazione fino al 19 settembre – prevede inoltre che vengano intensificati gli scambi tra le regioni linguistiche e migliorata la posizione dell'italiano al di fuori della Svizzera italiana.
TG 20.00 del 07.08.2014: "Berset sul cinema svizzero" di Christelle Campana
RSI Info 07.08.2014, 20:46
Il Quotidiano del 07.08.2014: " Alain Berset alla tradizionale conferenza stampa" di Cristina Savi
RSI Info 07.08.2014, 20:14
CSI 18.00 del 07.08.2014 L'intervista di Giuseppe Bucci a Isabelle Chassot, direttrice dell'Ufficio federale della cultura
RSI Info 07.08.2014, 18:29
RG 18.30 del 07.08.2014 Il servizio di Giuseppe Bucci
RSI Info 07.08.2014, 18:30
15.15, 7 agosto
Polanski sì, Polanski “no”
Dibattito con Marco Solari, Claudio Mésoniat e Christian Jungen sulla presenza del famoso cineasta, criticato duramente da alcuni politici ticinesi a causa dei suoi problemi giudiziari, durante il festival del film. Guarda il dibattito sul sito speciale rsi.ch/pardo
12.20, 7 agosto
"Tutti vogliono la pace; io per primo dico basta, è stato versato troppo sangue, c'è stato troppo dolore. Ma per ottenere la pace tutti devono essere disposti a sacrificare qualcosa."
Lo ha detto oggi, giovedì, il regista israeliano Eran Riklis durante la conferenza stampa di presentazione del suo ultimo film, "Dancing Arabs", riferendosi al conflitto in corso sulla Striscia di Gaza tra Hamas e lo Stato ebraico.
Le foto del film
Riklis presenterà questa sera sulla Piazza Grande la sua ultima opera. Il film narra di un ragazzo palestinese che alla fine degli anni Ottanta ha la possibilità di frequentare un prestigioso collegio a Gerusalemme. Lui cerca di adattarsi alla cultura ebraico-israeliana, ma la situazione socio-politica peggiora e così sarà costretto a prendere una decisione che cambierà per sempre il corso della sua vita.
"Ho cercato di raccontare in modo semplice una situazione complessa, ma io non sono un commentatore, solo un osservatore, anche se privilegiato", ha continuato il cineasta.
Eran Riklis durante la conferenza stampa a Locarno
Ludo C.
Qui sotto un estratto dell'intervista rilasciata da Eran Riklis al collega Giuseppe Bucci (l'integrale nel Radiogiornale di venerdì mattina):
Eran Riklis al microfono di Giuseppe Bucci: "In questo momento serve un po' di ottimismo"
RSI Info 07.08.2014, 13:39