Quello di Locarno è da sempre un festival che scopre e valorizza talenti: attori, registi ma anche direttori: Moritz De Hadeln, finito a Berlino, Marco Müller, prelevato da Venezia, Olivier Père, carpito dal canale televisivo Arte, e Frédéric Maire, scelto per guidare la cineteca nazionale.
Ed il prossimo potrebbe essere Carlo Chatrian che, secondo il Berliner Morgenpost, è tra i papabili per rimpiazzare Dieter Kosslick, il cui contratto, non rinnovato, scadrà nel 2019.
La Berlinale è il festival che attira più pubblico al mondo, ma secondo il quotidiano tedesco la macchina necessita di una ventata d’aria fresca: “l’ideale sarebbe una donna”, ma ciò che conta maggiormente è che sia un esponente delle “giovani generazioni”, con una provata esperienza alle spalle. E allora lo sguardo si indirizza immediatamente sul 45enne valdostano.
joe.p.