La Cineteca svizzera sarà presente a Locarno con tre film appena restaurati: Charles mort ou vif di Alain Tanner, Le Grand Soir di Francis Reusser e Grauzone di Fredi Murer, regista oggi 78enne al quale il 15 agosto in Piazza Grande verrà consegnato il Pardo alla carriera.
Sono opere a cui il Festival diede visibilità a suo tempo, la prima e la seconda entrambe premiate con il Pardo d'oro, l'una nel 1969 e l'altra nel 1976.
Un modo per sottolineare il legame tra l'istituzione losannese e l'evento in riva al Verbano, la cui 72ma edizione è oltretutto dedicata a Freddy Buache (1924-2019), direttore sia dell'una (1951-1996) che dell'altro (1966-1970).
ATS/dg