"This is not America". Sulle note della canzone di David Bowie, Calvin Klein ha presentato la sua collezione uomo-donna autunno/inverno '17 facendo sfilare la politica.
Dalla musica, ai colori, ai modelli, alla scenografia, tutto era un chiaro riferimento all'attuale clima politico venutosi a creare con l'elezione alla presidenza di Donald Trump. La nuova collezione inaugura anche l'era di Raf Simons, lo stilista di origini belga che ha preso il posto sia del brasiliano Francisco Costa, per la linea femminile, che dell'italiano Italo Zucchelli per la linea maschile.
Questa volta il brand americano ha sfilato all'interno del suo quartier generale al Garment District con il pubblico seduto come all'intero di un'opera d'arte. L'artista, l'americano Sterling Ruby, che come soggetto della sua opera ha pensato di immaginare l'America. Un'America appunto che celebra il culto della diversità, che non si chiude e che non alza muri.
ansa/joe.p.