Cultura e spettacoli

Il cinema svizzero è al femminile?

Ma una ricerca dice che le donne ricevono meno fondi

  • 18 marzo 2016, 13:21
  • 5 settembre 2023, 23:52
Sabine Boss è stata l'ultima regista donna a vincere il Quarzo nel 2014

Sabine Boss è stata l'ultima regista donna a vincere il Quarzo nel 2014

  • Premiodelcinemasvizzero.ch

Resoconto dei premi nell'RG delle 24 (Rete Uno 18.3.16)

RSI Ciaknews 19.03.2016, 02:59

Il cinema svizzero stenta a dare posto alle donne

Il Tages Anzeiger in un articolo si occupa di indagare la questione di genere nel cinema svizzero. In base ad una ricerca di Nicole Schroeder, citata nel pezzo, i film di registe e produttrici donne riceverebbero meno sovvenzioni pubbliche di quelli dei colleghi maschi. Nel biennio 2013-14, questo il dato, 15 milioni di contributi sono andati a film di donne e 55 a film di uomini. Nella ricerca si denuncia anche il fatto che alcune registe di successo non abbiano ricevuto sostegno finanziario e si porta l'esempio di uno dei film recenti di Sabine Boss e di un altro di Stina Werenfels.


Mattia Pelli e Paola Gilardi commentano l'articolo del Tagi su cinema svizzero e donne (Rete Due 18..3.16)

RSI Ciaknews 18.03.2016, 12:59

Curiosamente diversa la lettura che esce dalla recente inchiesta sul finanziamento pubblico al cinema svolta dalla rivista specializzata Frame. Nelle tabelle pubblicate, in testa ai registi con più sostegno c'è proprio Sabine Boss e tra le società più appoggiate dalla mano pubblica la Dschoint Ventschr, che produce i film della Werenfels.

Cosa dicono i premi?

L'articolo del Tagi esce proprio nel giorno in cui si assegna il Premio del cinema svizzero 2016. E ripercorrendo a ritroso laureati (e laureate) delle edizioni precedenti esce un quadro interessante.

Anzitutto va ricordato che quest’anno nella categoria miglior film ci sono effettivamente tre registi uomini, un film collettivo (realizzato da otto registi e due registe) e una regista donna, Esen Isik. Però il suo Köpek, il film con più nomination, ben cinque, può legittimamente sperare di risultare vincitore.

Come peraltro è già successo nel 2014 alla Boss, premiata per Der Goalie bin ig, a Ursula Meier nel 2013 e nel 2009, per L'enfant d'en haut (Sister) e prima per Home, a Stéphanie Chuat e Véronique Reymond nel 2011, per La Petite Chambre, e pure nel 2010 a Séverine Cornamusaz, per Coeur animal.

Cinque su sette sono donne

Dal 2009 a oggi sono dunque solo due i registi maschi che hanno vinto il premio principale: Rolando Colla nel 2012 per Giochi d'estate e Stefan Haupt nel 2015 per Der Kreis.

Se nella serata zurighese che assegna i premi 2016 dovesse toccare alla Isik avremmo sei registe donne sul trono del cinema svizzero negli ultimi otto anni. Ma i dati sono sufficienti già ora per dire almeno che, pur con una strada che sembra più dura di quella dei colleghi maschi, la via del successo alle registe per fortuna non è affatto preclusa.

mz

www.rsi.ch/premiodelcinemasvizzero2016

Ecco i nominati nelle dodici categorie


I premi del cinema svizzero

Telegiornale 18.03.2016, 20:00


I premi del cinema svizzero

Telegiornale 19.03.2016, 12:30

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