Cultura e spettacoli

La rivalsa della birra tedesca

Una ogni cinque vendute in Europa arriva dalla Germania, anche se l'UNESCO protegge "solo" quella belga

  • 4 agosto 2017, 12:54
  • 23 novembre, 04:45
La birra tedesca può vantare un testimonial come la cancelliera Angela Merkel

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  • Reuters

La birra è entrata da qualche tempo tra i patrimoni dell’Umanità protetti dall’UNESCO, ma si tratta nello specifico di quella belga. La bevanda bionda fatta in Germania non ha ottenuto la stessa approvazione, ma i tedeschi possono "consolarsi" con i dati forniti venerdì dall'agenzia Eurostat. Infatti, le ultime rilevazioni confermano che Berlino si è confermato il più grande produttore di birra dell’Europa comunitaria (8,3 miliardi di litri nel 2016).

Si ha così che una birra ogni cinque bevuta in Europa arriva dalla Germania, che precede Regno Unito (5,1 miliardi di litri, 13%), Polonia (4 miliardi, 10%), Spagna (3,7 miliardi, pari al 9%), Olanda (2,6 miliardi di litri, 7%) e in sesta posizione la birra belga "benedetta" dall’UNESCO, prodotta in 2,3 miliardi di litri (6%). Da questi sei Stati provengono due terzi dell’intera produzione d'Europa. L'Olanda è il maggiore esportatore davanti a Germania e Belgio; gli Stati Uniti sono la principale destinazione extracontinentale per le birre europee.

AFP/ATS/Reuters/EnCa

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