Esce venerdì "Synfunia", ultima fatica di Davide Van De Sfroos che, lasciata per una volta da parte la chitarra, s'è fatto accompagnare dall'Orchestra sinfonica nazionale della Bulgaria diretta da Vito Lo Re.
"E stato come guidare un camion invece della solita macchina: vedi tutto dall'alto, ma marce e volante sono allo stesso posto", ha spiegato il cantautore comasco. "Ci si sente come in una squadra di rugby: nessuno è protagonista, è la canzone che deve emergere dalla mischia", ha proseguito, in vena di metafore.
Le 14 tracce attingono dall'intero repertorio, ma così arrangiate stupiscono. "Queste colonne sonore -come le chiama Bernasconi- esaltano doppiamente le immagini che canto e le parole stesse sono più chiare; m'è venuto naturale abbassare quell'aggressività che serve quando si canta con un gruppo".
ANSA/dg