La regista ungherese Ildikó Enyedi ha vinto l’orso d’oro con il suo “On Body and Soul”, questa sera (sabato) , al termine del 67esimo Festival del film di Berlino. Storia d'amore realizzata in chiave onirica, il film parla di un uomo e di una donna che si desiderano, senza però riuscire a comunicare, salvo nei loro sogni, dove appaiono entrambi sotto forma di cervi.
L'orso d'argento per la miglior regia è invece andato al finlandese Aki Kaurismaki per “The Other Side of Hope”, che narra le vicissitudini del giovane Khaled, il quale, fuggito dalla Siria, si ritroverà ad Helsinki con un duplice obbiettivo: ottenere asilo politico e ritrovare la sorella Miriam. Il regista non ha nascosto la sua delusione durante la cerimonia di premiazione mentre aveva esternato la sua felicità sul "red carpet", evidentemente aspettandosi il premio più ambito.
“Félicité”, del francese Alain Gomis, è stato invece insignito del gran premio della giuria. I premi per la miglior attrice e per il miglior attore sono andati a Kim Minhee (“On the Beach at Night Alone”) e Georg Friedrich (“Bright Nights”).
AFP/ludoC
RG 12.30 del 19.2.2017 Il servizio di Marco Zucchi
RSI Info 19.02.2017, 12:50
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