Una Palma d’oro francese, dunque, contrariamente a quasi tutti i pronostici che fino a ieri contavano nella presenza di almeno uno dei tre film italiani in concorso. "Dheepan" di Jacques Audiard è un film che affronta temi attuali, legati all’emigrazione, alle guerre, alla violenza delle banlieues. Una finta famiglia fuggita dallo Sri Lanka alle prese con il razzismo e le bande che vivono nelle zone povere della periferia di Parigi.
"Saul Fia", opera prima dell’ungherese Laszlo Nemes ha ottenuto il Grand Prix. Un film che racconta gli orrrori di Auschwitz, coraggioso, magistrale, realizzato in pellicola. A "The Lobster", del greco Yorgos Lanthimos, il film più delirante della competizione, è stato attribuito il Prix du Jury. Il premio più applaudito in sala è stato quello a Vincent Lindon per l’interpretazione del disoccupato 51enne in "La loi du marché". L’attore francese molto commosso ha citato Faulkner: "Faites des rêves immenses pour ne pas les perdre de vue en les poursuivant ".
Qualche perplessità per il premio ex-aequo attribuito a Rooney Mara per "Carol" di Todd Haynes e Emmanuelle Bercot per "Mon roi" della regista francese Maïwenn. Taiwanese il premio alla regia, andato a Hou Hsiao-Hsien per "The assassin", film ambientato tra le lotte di potere del IX secolo.
Il premio alla sceneggiatura va a un giovane regista messicano, Michel Franco per il tristissimo "Chronic". Il protagonista (Tim Roth) è un infermiere che cura pazienti in fase terminale. Un film gelido come la morte.
Cristina Trezzini
Dal TG12.30:
Palma d'oro a Dheepan
Telegiornale 25.05.2015, 12:30
RG 24.00 del 24 maggio 2015 Il servizio di Marco Zucchi
RSI Info 25.05.2015, 00:02
Festival di Cannes, i vincitori
Telegiornale 24.05.2015, 20:00
RG delle 12.30 del 25.05.15; il servizio di Marco Zucchi
RSI Info 25.05.2015, 12:29
RG delle 12.30 del 25.05.15; il servizio di Marco Zucchi
RSI Info 25.05.2015, 12:29
In conferenza stampa con la giuria di Cannes 2015
RSI Info 18.05.2015, 01:38