La diversificazione dei ricavi portata avanti negli ultimi anni dalla Banca cantonale grigione ha dato i suoi frutti: nel 2022 l'istituto ha fatto segnare un utile consolidato di 207,5 milioni di franchi, un primato conseguito grazie alle attività di credito e di deposito, complice la fine della politica dei tassi di interesse negativi condotta dalla BNS. Il precedente record, l'anno precedente, era di 202,9 milioni ed era stato costruito invece sull'ottima performance degli investimenti.
L'esercizio di cui venerdì è stato pubblicato il bilancio è stato caratterizzato anche da un forte afflusso di nuovi fondi - pari a 1,6 miliardi di franchi, in linea con il 2021 - e dei prestiti alla clientela (+1,2 miliardi, pari al 5,6%).
Dei risultati approfitteranno anche gli investitori, che incasseranno un dividendo di 42,50 franchi, e il Cantone, al quale saranno versati 92,8 milioni.
Notiziario 11.00 del 04.02.2022 BCG
RSI Info 04.02.2022, 12:11
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