La Banca d'Inghilterra ha tagliato drasticamente oggi, giovedì, le stime sul PIL per il 2017, portandole dal 2,3% allo 0,8% e per il 2018 dal 2,3% all'1,8%. Il trimestre in corso, invece, si dovrebbe presentare con una crescita di appena lo 0,1%. I tassi di interesse, invece, passano dallo 0,5, allo 0,25%. Si tratta di un nuovo primato storico.
La misura viene interpretata come uno stimolo all'economia britannica sullo sfondo delle incertezze della Brexit. Nel contempo è stato ampliato il piano di acquisti da 375 a 435 miliardi di sterline. Le Borse europee sono in crescita dopo la diffusione delle decisioni. Prima dell'annuncio della banca centrale la sterlina era a 1,2986 franchi, poi è scesa fino a 1,2779.
Prima dell'annuncio della banca centrale la sterlina era a 1.2986 franchi, poi è scesa fino a CHF 1,2779
L'istituto prevede pure — sulla scia dell'indebolimento della sterlina — un rialzo dell'inflazione all'1,9% nel terzo trimestre del 2017 dalla precedente stima di +1,5%, per poi arrivare al 2,4% in
un orizzonte di 2-3 anni.
ATS/px