Borsalino è diventato svizzero

Il fondo Haeres Equita dell'imprenditore svizzero Philippe Camperio è da martedì proprietario dell'azienda Borsalino e non più soltanto del marchio. Punta al rilancio dell'azienda. La ditta, nota per i suoi cappelli, prima di essere acquisita dalla sua società, era indebitata per circa 35 milioni di franchi.

L'ex patron di Borsalino, Marco Marenco, considerato alla base del crack del prestigioso marchio, era stato ricercato per truffa, bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale ai danni di numerose società italiane e internazionali, prima di essere arrestato a Lugano nell'aprile del 2015 e condannato a cinque anni.

Camperio, che punta al rilancio dell'azienda, ha dichiarato che "ora dobbiamo tutti concentrarci sul futuro di questa gloriosa società". Gli ha fatto eco Carlo Frascarolo, commercialista della società, che ha ricordato come tutti si siano "impegnati affinché ciò accadesse. All'arrivo di Camperio i dipendenti erano 105 mentre oggi sono 130 nonostante l'incertezza sull'esito finale di quest’importante operazione" che garantisce un futuro sicuro a Borsalino.