La cosiddetta "Crypto Valley" di Zugo ha il vento in poppa. In un contesto positivo per la creazione di nuove imprese in Svizzera -dato di venerdì, nei primi dieci mesi dell'anno ne sono state fondate 35'611, lo 0,3% in più che nel 2017 secondo la piattaforma startups.ch- le aziende attive nel settore delle criptovalute e della tecnologia blockchain hanno fatto segnare un incremento delle iscrizioni al registro di commercio del 21,7%, il che equivale a 490 ditte in più.
La loro attività si concentra essenzialmente nel cantone della Svizzera centrale "perché Zugo ha manifestato apertura sin dall'inizio, è il primo comune dove si sono potute pagare le imposte in bitcoin", spiega Michele Blasucci di startups.ch, "ha fatto un buon marketing". Proprio la decisione di politica fiscale ha infatti attirato l'attenzione dei media di tutto il mondo, una notorietà che ha spinto molti imprenditori a installarsi proprio lì, perché la vicinanza con altre ditte dello stesso campo facilita la creazione di sinergie.