Il Ticino è una terra che racchiude ricchezze delle quali in pochi sono al corrente, come nel caso della tecnologia applicata alla finanza. Per la prima volta mercoledì a Lugano si è tenuta la IcoRace, una competizione che premia i migliori progetti nel settore della blockchain, il sistema che sta alla base delle monete virtuali. In palio c’è un milione di dollari da suddividere tra i primi tre classificati.
La storia del bitcoin
Nouvo 24.12.2017, 10:00
Il fatto che la competizione, per la prima volta in Svizzera, si svolga al Sud delle Alpi è il riconoscimento del ruolo che il Ticino ha nel settore. L’evento ha attirato 400 partecipanti e una ventina di start-up. I progetti presentati, che vengono finanziati con le cosiddette ICO (in italiano “Offerta di moneta iniziale”), cioè una sorta di colletta raccolta sul web tramite monete virtuali, sono i più disparati. Si va da videogiochi (dove si possono guadagnare soldi virtuali) all’Aid-coin, un sistema di finanziamento tramite criptovalute per le organizzazioni umanitarie.
ICO: Initial coin offering
Alessandro Chiara/px/eb 20.11.2017, 17:54
Presenti al Palazzo dei Congressi di Lugano anche il Cantone, rappresentanti dell’Associazione bancaria ticinese e dei Municipi di Lugano e Chiasso. Secondo molti il Ticino starebbe diventando la capitale della finanza tecnologica, superando anche Zugo, “questo perché la Svizzera è uno dei primi paesi ad aver regolamentato il FinTech”, spiega alla RSI Lars Schlichting, avvocato, esperto di criptovalute.
Blockchain
Alessandro Chiara/px/eb 20.11.2017, 17:55
Si prevede che quest’anno verranno creati 150 posti di lavoro nel settore. Un centinaio troverà spazio nell’Ico Bulding, un palazzo dedicato alle collette online per finanziere svariati progetti internazionali.
M.P./Diem/TG/RG