Crypto International, la società che è succeduta alla controversa Crypto, l'azienda di Steinhausen (ZG) che sarebbe stata usata per decenni dai servizi segreti americani e tedeschi per spiare oltre 100 Stati, ha annunciato il licenziamento di quasi tutti i suoi impiegati.
Bernhard Neidhart, responsabile dell'Ufficio cantonale zughese dell'economia e del lavoro, ha confermato venerdì in tarda serata a Keystone-ATS le informazioni pubblicate dalla Neue Zürcher Zeitung. L'ufficio è stato informato dell'apertura di una consultazione a causa di un possibile licenziamento collettivo, ha precisato senza fornire ulteriori dettagli.
Secondo la NZZ, Crypto International intende sopprimere 83 dei suoi 85 posti di lavoro in Svizzera. Gli impiegati coinvolti sono principalmente specialisti nel campo della sicurezza informatica. Questi licenziamenti sono collegati al rifiuto del Consiglio federale di concedere alla società una licenza di esportazione.
ATS/Swing