Economia e Finanza

Export svizzero di nuovo in crescita

Dopo il calo di marzo l’ultimo mese fa segnare un +2,5%, mentre calano le importazioni (-7,7%) – Avanzo commerciale a 3,8 miliardi di franchi

  • 31 maggio 2022, 11:15
  • 20 novembre, 15:48
00:56

RG 9.00 del 31.05.2022 - Il servizio di Alan Crameri

RSI Info 31.05.2022, 10:45

  • archivio keystone
Di: ATS/dielle 

Malgrado le incertezze sull'economia mondiale e dopo il calo di marzo, le esportazioni svizzere crescono. I dati di aprile appena pubblicati dall’Ufficio federale delle dogane e della sicurezza dei confini segnano infatti un + 2,5%. Calano invece del 7,7% per importazioni, mentre l’avanzo commerciale si è attestato a 3,8 miliardi di franchi svizzeri.

Le variazioni indicate sono nominali: in termini reali (al netto dell’inflazioni e delle variazioni dei prezzi) si sono attestate rispettivamente a -0,1% (export) e -3,8% (import).

Per quanto riguarda l’export, pari a 21,62 miliardi di franchi in aprile, particolarmente richiesti sono stati i prodotti dell'industria meccanica, elettrica, chimica e farmaceutica.

A livello geografico, il continente più importante per i prodotti elvetici rimane l'Europa (+7,3% a 13,1 miliardi), con un contributo importante fornito da Germania (+5,0% a 3,8 miliardi) e Italia (+3,9% a 1,5 miliardi), che sono il secondo e il terzo fra i principali sbocchi dell'export. In crescita è anche il Nordamerica (+0,9% a 4,4 miliardi), con gli Stati Uniti in flessione (-2,3% a 4,0 miliardi), ma che confermano il primato - raggiunto di recente - di paese più importante per le merci elvetiche. Fa un passo indietro l'Asia (-5,6% a 4,4 miliardi), con il brusco arretramento della Cina (-23,3% a 1,0 miliardi).

Sul fronte delle importazioni risultano in flessione Europa (-13,6% a 12,3 miliardi) e Asia (-0,8% a 3,6 miliardi), mentre avanza il Nordamerica (+0,6% a 1,3 miliardi).

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