La procura di Nanterre, alle porte di Parigi, ha aperto un'inchiesta per omicidio sulla morte di Yasser Arafat. Lo afferma l'agenzia France Presse, citando fonti vicine al caso.
La decisione dei giudici segue una denuncia contro ignoti, con costituzione di parte civile, presentata il 31 luglio da Suha Arafat, vedova dell'ex leader palestinese, morto l'11 novembre 2004 all'ospedale militare di Clamart, nei sobborghi della capitale francese.
Le prime clamorose rivelazioni dello CHUV
La partecipazione dell'ospedale universitario di Losanna (CHUV) agli esami sui resti del leader palestinese Yasser Arafat rimane incerta. Gli esperti losannesi, sollecitati dall'Autorità palestinese a procedere «al più presto» all'autopsia, a Ramallah, sul corpo dell'ex Rais, sono pronti ma ora toccherà ai giudici francesi confermare la scelta delle autorità palestinesi oppure nominare esperti transalpini.
Quantità anomale di polonio
A fine luglio la vedova di Arafat aveva sporto denuncia contro ignoti a Nanterre, in Francia, dopo aver preso conoscenza dei test effettuati allo CHUV che avevano individuato sugli indumenti dell'ex leader palestinese quantità anormali di polonio, una sostanza radioattiva letale. In un comunicato diramato alcuni giorni orsono i legali transalpini della signora Arafat hanno precisato che l'esumazione dovrà essere condotta in collaborazione con la giustizia francese.