Johnson & Johnson perde e vince

Johnson & Johnson è responsabile dell'aver alimentato la crisi degli oppioidi in Oklahoma. Lo ha stabilito un giudice dello Stato americano, Thad Balkman, imponendo al colosso USA di pagare una sanzione da 572 milioni di dollari.

Martedì media americani riportano però che l’azienda presenterà ricorso contro la decisione del tribunale dell'Oklahoma, bocciando la tesi secondo la quale Johnson & Johnson ha contribuito ad alimentare la crisi degli oppioidi.

Intanto, nonostante la multa, l’azienda sale a Wall Street, dove nelle contrattazioni after hours arriva a guadagnare il 4%. A spingere i titoli sembra sia proprio la sanzione imposta dal giudice dell'Oklahoma, in quanto è stata valutata più bassa delle attese degli analisti.