La banca centrale europea (BCE) ha deciso di lasciare invariati i suoi tassi direttori. La presa di posizione dell’Istituto era ampiamente attesa. I vertici della banca hanno ribadito che un rialzo dei tassi potrà intervenire “solo molto più tardi” dalla fine del programma di riacquisto denominato "QE".
L’organismo con sede a Francoforte ha lasciato il tasso principale allo 0%, quello sui depositi resta negativo al -0,4% mentre il tasso sui prestiti marginali è a 0,25%.
La BCE ha pure fatto sapere che è intenzionata a tagliare il "Quantitative easing" gli acquisti di titoli del debito pubblico e privato, a 30 miliardi al mese a partire dal prossimo gennaio e fino a settembre 2018. Fino alla fine dell’anno l’Istituto continuerà ad acquistare titoli al ritmo attuale di 60 miliardi al mese.
ATS/ANSA/AFP/Swing