UBS ha una posizione dominante in alcuni settori e Mister prezzi si attiva per evitare possibili abusi, in particolare nel campo dei tassi di interesse. Per il momento Stefan Meierhans punta sul dialogo, ma non sono esclusi interventi più incisivi.
Un primo scambio formale sulle conseguenze della fusione tra le unità elvetiche di UBS e di Credit Suisse ha avuto luogo giovedì tra il Sorvegliante dei prezzi, l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA), la Commissione della concorrenza (COMCO) e la Banca nazionale svizzera (BNS), indica un comunicato.
Meierhans ha iniziato già da tempo i lavori preparatori necessari. Sono previste osservazioni di mercato e, come di consueto, chiunque sospetti prezzi abusivi è libero di comunicarlo a Berna, anche in forma anonima, sottolinea l’autorità. Si può farlo attraverso il sito internet. Per il momento Mister Prezzi privilegia monitoraggio e dialogo, ma in caso di necessità non esclude interventi regolatori.
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La FINMA approva la fusione UBS-CS
Telegiornale 19.06.2024, 12:30