Economia e Finanza

Monito cinese agli USA

L'accordo commerciale tra Washington e Pechino potrà entrare in vigore solo se gli USA non aumenteranno i dazi

  • 3 giugno 2018, 11:51
  • 23 novembre, 01:18
I due negoziatori si sono ritrovati a Pechino

I due negoziatori si sono ritrovati a Pechino

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L’accordo con Washington per porre fine alla disputa commerciale "non entrerà in vigore" se l'aumento dei dazi statunitensi proseguirà. È il monito della Cina dopo che le delegazioni guidate dal segretario al commercio USA Wilbur Ross e dal vicepremier Liu He, hanno avuto un altro round, domenica, di colloqui sull'impegno della Cina di limitare il suo surplus commerciale con gli Stati Uniti acquistando più beni americani.

Con il terzo round negoziale di Pechino, le parti hanno fatto "progressi positivi e concreti ", ha riportato l'agenzia ufficiale Nuova Cina. "Se gli Stati Uniti introducono dazi, incluse tariffe addizionali su prodotti cinesi, tutti i risultati economici e commerciali raggiunti dalle due parti non troveranno applicazione".

Le parti, nelle previsioni, avrebbero dovuto mettere a punto misure precise dopo il consenso raggiunto a Washington a metà maggio in diversi settori come agricoltura ed energia. Ross, a capo di una delegazione di circa 50 persone, ha detto che i negoziati stavano comunque procedendo in "modo amichevole e schietto".

ATS/ANSA/Swing

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