La RUAG punta ad acquisizioni per 500 milioni di franchi con l'obbiettivo di potenziare il settore spaziale prima d'entrare in borsa, nel 2021 o 2022, raggiungendo una capitalizzazione di un miliardo.
Come noto, in marzo il Consiglio federale ha annunciato la decisione di dividere l'azienda interamente controllata dallo Stato, in due parti: una, svizzera, che lavorerà per l'esercito e l'altra, internazionale, da privatizzare. Una riforma che dovrebbe iniziare l'anno prossimo.
Un interesse per i comparti da cedere è già stato mostrato sia dagli ambienti industriali che da quelli finanziari.
ATS/dg