Le persone che hanno subito un grave infortunio ma che hanno potuto essere reinserite nel mondo del lavoro, lo scorso anno, sono state circa 3'700. In percentuale si tratta dell’88% dei 4'200 casi trattati dall’Istituto nazionale svizzero di assicurazione contro gli infortuni (Suva) nel 2016.
Il reinserimento professionale è considerato riuscito se la persona interessata ha ritrovato un impiego senza percepire una rendita di invalidità, o se un'eventuale rendita è inferiore al 20%, indica la Suva in una nota. Dei restanti 500 infortunati, 71 hanno ricevuto una rendita con tasso superiore al 90%.
Nella fascia di età compresa fra i 50 e i 60 anni, il reinserimento ha raggiunto un tasso di successo dell'80%. Fra i 20-50enni la percentuale sale al 90%, mentre fra chi ha meno di 20 anni addirittura al 99%. Oltre un terzo degli infortunati seguiti dalla Suva nel 2016 lavorava nei settori dell'edilizia e dell'ingegneria. In questi settori il tasso di reinserimento è stato dell'87%.
ATS/Swing