Riesumato il corpo di Arafat

A otto anni dalla morte, il corpo di Yasser Arafat è stato riesumato oggi nella Muqata a Ramallah per permettere ad esperti internazionali, fra cui quelli del CHUV di Losanna, di verificare se il leader palestinese sia stato avvelenato con il polonio.

Scavi erano in corso da metà novembre. Dopo il prelievo di campioni, la tomba è stata richiusa con una cerimonia militare.

La sostanza radioattiva era stata trovata in quantità anormali sugli effetti personali di Arafat. La vedova aveva allora sporto denuncia e la giustizia francese (il decesso avvenne a Parigi) aveva aperto un'inchiesta.

Il coinvolgimento del CHUV nella riesumazione della salma di Yasser Arafat preoccupa l'UDC vodese. Il suo segretario generale, Claude-Alain Voiblet, ha inoltrato un’interpellanza al Consiglio di Stato, chiedendo spiegazioni sugli aspetti finanziari e di sicurezza dell'operazione.

Rassicurato sul primo punto (le spese sono a carico dell'Autorità palestinese), Voiblet ha domandato se il governo vodese “sia disposto a prendere misure volte a rafforzare la sicurezza dell’ospedale, dei suoi collaboratori e dei suoi pazienti”.