La Segreteria di Stato dell'economia (SECO) rivede al ribasso le previsioni di crescita per la Svizzera: il prodotto interno lordo salirà quest'anno soltanto dello 0,9%, e non dell'1,4% come stimato a giugno. Il tasso d'espansione previsto per il 2018 è del 2%. E nella prima metà del 2017, ha riferito la SECO in un comunicato giovedì, l'incremento del PIL è stato inferiore alle aspettative.
Segnali positivi sono giunti da settori come manifattura e ristorazione, mentre la maggior parte degli altri ambiti dei servizi si sono rivelati piuttosto deboli. Gli indicatori fanno comunque prevedere una netta accelerazione nel prossimo futuro, grazie in particolare alla congiuntura mondiale che si è consolidata.
Il gruppo di esperti della Confederazione si aspetta quindi che nel corso dei prossimi trimestri aumenteranno in maniera marcata anche le attività economiche in Svizzera, con ripercussioni positive sul mercato del lavoro. Nel 2018 il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere in media annua al 3,0% dal 3,2% di quest'anno.
ATS/Reuters/EnCa