Economia e Finanza

La Svizzera che cresce

Il PIL è salito dell'1,4% nel 2016; gli impieghi in Ticino sono aumentati del 3,2%

  • 28 agosto 2017, 12:52
  • 23 novembre, 04:29
Anche il manifatturiero è ripartito

Anche il manifatturiero è ripartito

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L'economia svizzera nel 2016 ha registrato un aumento del prodotto interno lordo (PIL) dell’1,4% contro l’1,2% del 2015. A renderlo noto è l'Ufficio federale di statistica (UST), precisando come il dato sia in linea con il +1,3% annunciato in marzo dalla Segreteria di Stato dell'economia (SECO).

Nel secondo trimestre del 2017, inoltre, l'UST ha registrato un aumento dei posti di lavoro dello 0,4% su base annua. In particolare, l'occupazione è leggermente calata nella regione di Zurigo (-0,1%), mentre in tutte le altre è aumentata tra lo 0,1% della Svizzera orientale e il 3,2% del Ticino.

L'unico dato in flessione è quello relativo al reddito nazionale lordo, che secondo l'UST, nel 2016 ha registrato un calo dello 0,7% a causa di una notevole riduzione dei redditi da capitali ricevuti dall'estero (-16,1%).

Buone notizie anche per l'industria manifatturiera, che dopo il contraccolpo dell'abbandono della soglia minima del tasso di cambio euro/franco nel 2015, ha ritrovato la via della crescita (+1,8%).

ATS/eb

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