La situazione delle aziende svizzere è decisamente più tranquilla rispetto al recente passato. Malgrado l’indice del KOF (il Centro di ricerche congiunturali del Politecnico federale di Zurigo) sulla situazione degli affari sia leggermente calato nel mese di luglio, gli esperti zurighesi ritengono che l’economia elvetica non debba avere timori per il prossimo futuro.
L’indicatore aveva segnato dei progressi per sei volte consecutive. Il calo di luglio non è quindi da ritenere, spiega il KOF in una nota diramata lunedì, come un segnale d’allarme visto che comunque nel suo insieme l’economia elvetica è in una situazione buona e le imprese sono decisamente più fiduciose sul futuro rispetto all’inizio dell’anno.
Settorialmente la situazione ha conosciuto uno sviluppo molto eterogeneo: benone l’alberghiero, molto bene il commercio all’ingrosso. Stabile l’edilizia, l’industria di trasformazione, mentre una leggera stagnazione o per alcuni un lieve calo, lo registrano i settori finanziari. Male invece il commercio al dettaglio.
ATS/Swing